Josyel, all’anagrafe Giuseppina Locatelli (1967), è laureata in Lingue e Letterature Orientali. Si dedica da sempre a musica, design e scrittura, scoprendo la poesia nel 2020. Friulana di origine e trentina d’adozione, ha pubblicato la silloge Notti di versi insonni (seconda edizione 2025), con testi presenti in antologie e premiati in concorsi internazionali. Alcuni suoi versi hanno ispirato opere esposte a Trento nella mostra collettiva Versi in-forma. È attiva in collettivi letterari, organizza eventi e partecipa come giurata in concorsi
Biografia
Josyel nasce all'anagrafe nel 1967 come Giuseppina Locatelli. Laureata in lingue e letterature orientali (Hindi), segue per tutta la vita percorsi artistici. Musica, design e scrittura sono le sue vocazioni. Nel 2020 scopre la poesia ispirata e non l'abbandona più. Attualmente appartiene a due collettivi di scrittori, organizza eventi musicali e letterari, è giurata in vari concorsi.
Friulana di origine e Trentina di adozione, vive la montagna in tutte le sue sfumature e dalla Natura trae ispirazione.
Ha all'attivo la silloge poetica “NOTTI DI VERSI INSONNI, diario di veglia”, giunta alla sua seconda edizione; le sue poesie sono pubblicate anche su svariate antologie mentre alcune inedite sono state premiate in vari concorsi internazionali.
Di recente i suoi versi sono stati fonte di ispirazione per una serie di quadri, esposti a Trento nella mostra collettiva “Versi in-forma” a cura della Galleria Kunst Grenzen.
E' in lavorazione un originale audiolibro con alcune poesie selezionate, all'interno di una suite musicale registrata in onde alfa e con strumenti accordati a 432Hz, in collaborazione con lo studioso dei suoni e battiti binaurali Marino Målima Peiretti.
Poesie
Una selezione di poesie di Josyel


























Esposizioni
VERSI IN-FORMA
Mostra collettiva di opere ispirate alla poetica di Josyel
Dal vernissage del 24 luglio fino al 4 agosto, si è tenuta a Trento la terza edizione della biennale organizzata dalla Galleria Kunst Grenzen – arte di frontiera, di Roverè della Luna. Un’idea geniale quella di abbinare poesie e quadri, in uno spirito di collaborazione dove le arti si uniscono, comunicano con i loro linguaggi diversi, e amplificano il messaggio in una sinergia di intenti.
Il catalogo descrive le relazioni tra poesie e immagini





























